I percorsi istituzionali, le proposte delle Reti e dei Movimenti, per il riconoscimento del diritto all'acqua. Partecipanti da tutto il mondo.
MILANO, 28-29 NOVEMBRE
Roma, 20 novembre 2008 - "Un Convegno internazionale per fare il punto sul Diritto Umano all'Acqua nel 60° anniversario della Dichiarazione Universale sui Diritti Umani che si propone di rilanciare il dibattito a livello internazionale e di identificare nuove strade da percorrere unitariamente nella difficile strada per affermare nelle istituzioni internazionali - dall'Unione europea all'ONU - il diritto umano imprescrittibile all'acqua, fermare la tendenza alla sua mercificazione e alla privatizzazione dei servizi idrici. Un momento di dibattito forte, una proposta politica preparatoria del Forum Mondiale dell'Acqua che le multinazionali e i governi di tutto il mondo terranno a Istanbul il 20 Marzo 2009, e del dibattito alternativo che i movimenti daranno vita in quella sede": è la dichiarazione di Emilio Molinari, Presidente del Comitato Italiano per un Contratto Mondiale sull'Acqua, in occasione della presentazione del convegno internazionale "Nuove strategie per il diritto all'acqua" che si svolgerà a Milano il 28 e 29 novembre 2008 a Palazzo Isimbardi, Sala Consiliare, corso Monforte n. 35.
Ancor oggi, dopo due decadi per l'acqua promosse dalle Nazioni Unite, il diritto all'acqua non è riconosciuto, l'acqua non è un bene comune, la salvaguardia del bene acqua non è una priorità. Interverranno partecipanti autorevoli a livello istituzionale, delle Reti e dei Movimenti di tutto il mondo. La prima sessione è dedicata ai percorsi istituzionali sul "riconoscimento del diritto all'acqua dopo la mancata approvazione delle Nazioni Unite". Tra i principali relatori invitati Riccardo Petrella (Segretario Comitato Internazionale Contratto Mondiale sull' Acqua), Esteban Elmer Catarino (ambasciatore Bolivia in Italia in rappresentanza del Ministro per l'acqua), il ministro Sfara (Coordinatore Ambiente Ministero degli Esteri), Roberto Musacchio (vice-presidente commissione cambianti climatici al Parlamento Europeo)...
Le seconda sessione dei lavori prevede un approfondimento e un confronto dei "percorsi e proposte delle Reti, dei Movimenti e della società civile". Rosario Lembo, segretario generale del Comitato italiano Contratto Mondiale dell'Acqua ha sottolineato che "nel corso di questi anni, grazie al percorso di aggregazione ed elaborazione sviluppato attraverso i Forum Mondiali Alternativi dell'Acqua, il Comitato italiano si è fortemente impegnato per costruire percorsi di elaborazione di un nuova politica di governo dell'acqua da contrapporre a quella portata avanti dal Consiglio Mondiale dell'acqua e dalle imprese multinazionali attraverso i Forum Mondiali. Oggi a livello mondiale sono oggi operative importanti Piattaforme continentali di Movimenti che nel corso di questi anni hanno saputo sviluppare interessanti percorsi per il riconoscimento del diritto all'acqua e la difesa di modelli gestione pubblica".
Questa sessione consentirà di fare il punto saranno sui percorsi in atto attraverso gli interventi dei rappresentanti della Campagna europea Water coordinata dal CEVI, del Forum italiano dei Movimenti, della Rete Europea per l'acqua (Olanda), del Forum Africano per l'acqua (Mali), della Rete ecuadoregna che ha promosso il referendum sulla costituzionalità dell'acqua e di Red Vida che ha accompagnato i processi di costituzionalizzazione in Uruguay ed in altri paesi latino americani.
Infine la sessione di sabato 29 sarà dedicata all'approfondimento delle posizioni e delle proposte con cui alcuni attori istituzionali ed i Movimenti si preparano al prossimo "Forum Mondiale dell'acqua che si svolgerà ad Istanbul nel marzo del 2009 . Le strategie e le proposte con cui sarà rilanciato il riconoscimento del "diritto all'acqua per tutti" verranno presentate da rappresentanti di quei soggetti istituzionali (aziende pubbliche, parlamentari, sindacati, sindaci) che in questi anni hanno assunto l'impegno a difesa dell'acqua come servizio pubblico e dalle proposte di alcuni leader di movimenti come Danielle Mitterrand (Fondazione France Libertes), Emilio Molinari (Presidente Cicma), Riccardo Petrella ( Presidente dell'IERPE ed organizzatore della Conferenza internazionale "Fare pace con l'acqua".
Il Convegno si inserisce inoltre nel percorso di identificazione di "nuove strategie per il diritto all'acqua" in atto all'interno dei Movimenti per l'acqua ed a livello di appuntamenti internazionali del 2009 come : il Forum Sociale Mondiale di Belem (Gennaio 2009 ed il V° Forum Mondiale dell'Acqua di Istanbul (Marzo 2009) ed a livello europea la conferenza sul tema "Fare pace con l'acqua" che si svolgerà presso il Parlamento Europeo (Bruxelles 12-13 febbraio 2009) promossa dal World Political Forum con la collaborazione dei Gruppi Parlamentari Europei.
Il Convegno è realizzato in collaborazione con l 'Assessorato alla Cooperazione e la Pace della Provincia di Milano che si inserisce in un Campagna europea WATER, consorzio di Ong tra le quali Cevi, Cicma, Cipsi, Cospe, Legambiente e altre organizzazioni europee.
Ufficio Stampa: Nicola Perrone (Cipsi), 329.0810937, ufficio Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
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